Racconto di un'animatrice

Il giorno 22 dicembre 2012, i bambini delle elementari accompagnati dagli animatori,si sono recati alla casa di riposo Zaffiro, per l’ ormai annuale augurio di un buon Natale e felice anno nuovo ai nonni, che come d’ abitudine ci attendono impazienti. Come sempre, abbiamo deciso di portare un regalo: un dono che segni la nostra presenza e che soprattutto, rallegri i nostri cari nonni. Durante i sabati di oratorio precedenti alla visita, ci siamo cimentati nella costruzione di un angelo: disegnato su una tavola di compensato, è stato poi colorato applicando, come vestito, delle strisce di stoffa verdi e per rivestire le ali abbiamo utilizzato del cotone. Il risultato? UN CAPOLAVORO! Con questo lavoro per tutti, abbiamo aggiunto un piccolo bigliettino con un augurio, da dare a ognuno di loro.

Al nostro arrivo alla casa di riposo, siamo stati accolti dall’animatrice che ci ha condotti nel salone principale, dove c’erano ad attenderci, alcuni nonni. Per intrattenerli mentre aspettavamo che tutti ci raggiungessero, li abbiamo allietati con dei canti Natalizi e non. Riunita tutta l’ allegra combriccola di nonnetti, li abbiamo salutati con degli altri canti e alla fine di questi abbiamo donato loro il nostro lavoro: erano tutti meravigliati nel vederlo ed è piaciuto tantissimo. Ma non eravamo i soli ad aver preparato qualcosa: anche loro avevano voluto lasciarci un segno di questo pomeriggio passato insieme all’ insegna dell’ allegria e dello stare assieme. Con l’aiuto dell’ animatrice avevano tagliato e decorato degli angioletti di carta da appendere all’albero di Natale, accompagnati da un sacchettino con qualche caramella. Un piccolo regalino che ci ha resi tanto felici. E non era ancora finita!! I ruoli si erano invertiti ed ora, eravamo noi gli ascoltatori dei canti che loro avevano preparato per noi. Da “Tu scendi dalle stelle” ad “Astro del ciel” abbiamo avuto l’occasione, di ascoltare anche un assolo di un bravissimo nonno che aveva una voce stupenda, da cantore professionista!! Anche i ragazzi sono rimasti ammaliati dalla sua voce, e mi è capitato più volte di sentire dei commenti come “Che bravo!!” “Che voce!!” dai più piccoli. Salutati i nonni, per ringraziarci, era stato preparato un rinfresco che i nostri ragazzi hanno apprezzato J. Un pomeriggio veramente soddisfacente, pieno di emozioni e soprattutto gratificante, nel vedere come basti poco per rallegrare un insieme di persone che non cercano altro che la compagnia. Citando le parole del saggio Don Ernesto, dico che “anche loro sono dei membri della nostra comunità e non vanno abbandonati”. Basta solo un saluto, un paio d’ore passate con loro, per capire che è veramente poco quello che dobbiamo fare per vederli sorridere! Da pare di un’animatrice che ha partecipato ai lavori di costruzione dell’ angelo è stata veramente una grande soddisfazione vedere come tutti si siano impegnati nella realizzazione di questo pensiero. L’impegno e l’allegria che hanno messo nella loro opera, mi rende veramente orgogliosa di loro: GRAZIE RAGAZZI! Un sentito ringraziamento anche all’animatrice, e alla casa di riposo Zaffiro, che come sempre, ci hanno accolti a braccia aperte.