La cronaca che stiamo per raccontarvi parla del ritiro a Collina di Forni Avoltri per i giovani della nostra Parrocchia di Santa Margherita, svoltosi dal 26 al 28 dicembre, durante le scorse vacanze natalizie. Un’esperienza ricca di cuore, divertimento, preghiera… il tutto guidati da Don Ernesto.
Ore 20.00 del 25 dicembre
Nell’abbiocco post mangiata del giorno di Natale, quando ormai le valigie erano pronte… un messaggio di Sara arrivò sul gruppo WhatsApp “Ritiro Collina”: il riscaldamento nella casa di Collina è rotto!
Nel pessimismo generale, solo una cosa si poteva fare, pregare! (ma Giulio sosteneva “Abbiamo il cibo? Allora possiamo andare!”)
Ore 6.00 del 26 dicembre
Parte la truppa di idraulici che, per grazia divina, ripara il riscaldamento (grazie Giannino!).
Ore 9.30 del 26 dicembre
Partenza verso Collina di Forni Avoltri. Elisa e Dalia disperse lungo il tragitto: si sono bloccate in cima ad un paesino dal quale non riuscivano a scendere, ma sono riuscite a liberarsi per fortuna!
Ore 11.30 del 26 dicembre
Valigie scaricate, genitori con gli occhi lucidi in partenza e un gruppo pronto all’avventura!!! Mentre l’acqua per la pasta cercava di bollire siamo andati alla scoperta della natura selvaggia: troviamo un cartello che dice “NON POTETE PASSARE”? E noi passiamo! E così abbiamo fatto una passeggiata in riva (e dentro) al fiume, tra un selfie e un’arrampicata per tornare verso la nostra nuova casa.
Ore 13.30 del 26 dicembre
Pranzo affamatissimi, sfamati dai nostri super chef Paola & Andrea!
Ore 16.00 del 26 dicembre
Pattinaggio sull’acqua ghiacciata del fosso nel parchetto vicino alla chiesa di Collina, con sottofondo di Bello Figo e Rovazzi! Poi verso casa per la merenda (siamo sempre a mangiare, ma è inevitabile con dei cuochi come i nostri!). E ora… si gioca! Ad ognuno di noi è stata consegnata una lettera dove era descritto un personaggio che dovevamo impersonare, in un lungo ed intrigante gioco di ruolo! Eravamo tutti passeggeri o dipendenti di una nave da crociera dove c’era un carico di “roba buona” da portare in salvo: coltelli e pistole per uccidere chi ti mette i bastoni tra le ruote, e comunque, nel dubbio, Giulio muore!
Ore 18.00 del 26 dicembre
Ah si! Meglio che ci facciamo una doccia!
Ore 20.00 del 26 dicembre
Marco ha lasciato fuori dalla finestra “la roba buona” che aveva lanciato dalla nave durante il gioco! Corre a recuperarla.
Ore 21.00 del 26 dicembre
Serata (e nottata) all’insegna dei giochi da tavolo: Risiko, Uno, Hotel, Poker, il gioco francese di Federico (Mille bornes) e “Il Morto”.
Ore 9.30 del 27 dicembre
I prodi avventurieri, guidati da un esperto montanaro di nome Andrea, si sono diretti verso il rifugio Marinelli, non senza difficoltà e sacrifici, ma premiati da una magnifica ed emozionante… pasta una volta tornati a valle! No scherziamo, una vista stupenda!
E il bello è stato al rientro, quando, invece che seguire la strada principale, abbiamo preso il sentiero: Dalia era più per terra che in piedi, Leonardo si fermava a far foto di continuo e Federico guidava tutta la truppa verso la salvezza (ovvero la pasta).
Ore 15.00 del 27 dicembre
La salvezza! (la pasta)
Ore 17.00 del 27 dicembre
CI fermiamo un attimo con Gesù, guidati durante la Santa Messa da Don Ernesto.
Ore 18.00 del 27 dicembre
Mentre ci gustavamo la cioccolata calda con la panna di Paola, è venuta a trovarci la signora Novella, nostra parrocchiana che abita a Collina, che ci ha raccontato come si vive a Collina: le tradizioni, i mestieri,… il tutto in dialetto Carnico! Un’esperienza unica: è stato speciale scoprire com’è il “vivere tra i monti”.
Ore 21 del 27 dicembre
Dopo cena ci siamo immedesimati in degli ospiti di un raduno di surfisti dove, tra passaporti falsi, contrabbando d’armi,… Giulio muore, come sempre!
Poi direzione campetti per guardare le stelle di notte: solo 226 gradini ci separavano dal parco giochi! E poi tutti insieme a girare sopra la giostra che gira! (Si fermi chi può). E al ritorno tutti in mansarda alla luce dei lumini a giocare a Lupus in Fabula: scopo del gioco, non essere uccisi dai lupi!
Ore 9.00 del 28 dicembre
Auguri Davide! Quale modo migliore per festeggiare se non con i muffin? Allora tutti insieme tra farina, gocce di cioccolato e pasta di zucchero a preparare i migliori muffin della nostra vita! Auguri Davide!
Ore 10.00 del 28 dicembre
Momento di riflessione: Don Ernesto ci ha proposto diversi brani del Vangelo sui quali abbiamo prima riflettuto individualmente, e poi ci siamo confrontati a coppie. È stato interessante e utile fermarci un po’ a riflettere con noi stessi.
Ore 14 del 28 dicembre
Mentre Federico puliva tutte le scale (e Sara tutti i water) tutti sporcavano le scale così Federico doveva ripulire le scale, ma in realtà non ha ripulito le scale.
Valigie pronte, visi tristi, e si torna a casa… ma cambiati! Tre giorni intensi in cui, come in una famiglia “un po’ allargata”, abbiamo condiviso risate, pasti, preghiere, discussioni, giochi e… Gesù! Perché… è più bello insieme, soprattutto insieme a Lui!