Già alcuni anni fa il Banco Alimentare aveva incontrato la nostra comunità e a fine 2010 l’abbiamo riproposto nelle domeniche d’Avvento per la raccolta di generi alimentari. Si tratta di un’iniziativa che in questi anni siamo soliti vedere solo fuori dai supermercati, ma noi ci siamo chiesti “perché non rifarlo in chiesa e poi distribuire sul territorio della nostra comunità ciò che raccogliamo?”. Ci è parsa una via più diretta per giungere alla gente e a poter soddisfare le necessità di quelle realtà in difficoltà che vivono vicino a noi. Grazie ad alcuni volontari che hanno dedicato qualche ora del proprio tempo siamo riusciti a raccogliere un discreto quantitativo di generi alimentari.
Tiriamo le somme: 57 kg pasta, 26 kg riso, 3,9 l passata di pomodoro, 27 kg pelati, 25 l olio di semi, 20 l olio di oliva, 24 kg biscotti, 11 kg marmellata, 1 kg miele, 6,9 kg fette biscottate, 9,5 l latte a lunga conservazione, 15 kg zucchero, 10,25 kg. caffè, Scatolame (5,5 kg tonno, 0,75 kg sgombro, 8,8 kg piselli, 12,5 kg fagioli, 1,2 kg fagiolini, 1,2 kg mais, 0,5 kg carne Simmental) Vario (2 vasetti di olive sott’olio, 1 Ovomaltina, 1 torrone, 1 kg sale, kg farina, 1 kg. crackers).
Dopo di che con l’aiuto dell’assistente sociale di Martignacco sig.ra Isabella e della sig.ra Giovanna di Nogaredo che da anni segue questo progetto, abbiamo provveduto a far pervenire quanto raccolto alle famiglie che ne necessitavano. Si è trattato di un importante segno che ci ha permesso, grazie ad un piccolo e concreto gesto di testimonianza cristiana, di dimostrare come si può fare la carità anche nella nostra società, nel nostro paese, nella nostra comunità, nella nostra parrocchia, nel nostro quotidiano. Basta poco per dare agli altri…un pacco di pasta in più nel carrello, un’ora del proprio tempo per la raccolta fuori dalla Chiesa.