Io (Maurizio) e Giorgio ci conosciamo dall’epoca della scuola, abbiamo suonato insieme svariati anni, abbiamo fatto un recital a S. Margherita e poi ripresentato a Fagagna più di vent’anni fa. Ci siamo ritrovati a fare qualcosa insieme dopo una parentesi di alcuni anni ed abbiamo respirato, abbiamo respirato profondamente.

Per me Gen è un progetto nato dalla sua testolina effervescente nel quale ha voluto unire varie passioni e condividerle. La passione per la musica, per la musica dei Gen in particolare, la passione per lo stare insieme condividendo un progetto. La voglia di costruire un progetto che unisca le persone e le generazioni e faccia incontrale le persone di vari parrocchie. Per Me Gen ora è a Fagagna, come non continuare ad andarci. Non è possibile, è un richiamo irresistibile, vogliamo respirare quell’aria, quell’energia positiva. Mi piacerebbe concludere questo pensiero con una canzone di Giorgio Gaber che invita la gente ad uscire dalle case per ritrovarsi sulla strada. La strada come luogo di sofferenza, di dolore, ma anche di riscatto e di gioia per imparare a conoscere chi siamo. Ma per sapere chi siamo non basta un libro, bisogna uscire e mettersi in gioco.

Anche Per Me Gen è un modo.

 

La Strada

C'è solo la strada su cui puoi contare 

la strada è l'unica salvezza,

c'è solo la voglia e il bisogno di uscire

di esporsi nella strada e nella piazza: 

perché il giudizio universale

non passa per le case,

le case dove noi ci nascondiamo,

bisogna ritornare nella strada,

nella strada per conoscere chi siamo.

 

C'è solo la strada su cui puoi contare

la strada è l'unica salvezza,

c'è solo la voglia e il bisogno di uscire

di esporsi nella strada e nella piazza:

perché il giudizio universale non passa per le case

e gli angeli non danno appuntamenti.